PON Competenze di Base 2
Sempre più bambini manifestano fin dalla scuola dell’infanzia difficoltà comunicative sia legate
all’uso della lingua che alla capacità di stabilire relazioni positive. Il progetto si propone di
fornire ai bambini/e degli strumenti, attraverso esperienze concrete,e uso diversi linguaggi,
affinchè possano esprimere i propri vissuti, le proprie emozioni ed imparare gradualmente ad
interagire positivamente.Il progetto sarà centrato principalmente sul coinvolgimento dei bambini
con vissuto esperienziale più povero e con l'idea di fornire, oltre agli strumenti, anche tempi
potenziati, oltre l'orario scolastico, per fruire di tali possibilità. In particolare per quanto riguarda
gli alunni di lingua non italiana si è riscontrata una difficoltà ulteriore che deriva anche dal fatto
di non avere usato la lingua italiana fino al loro ingresso alla scuola dell'infanzia, molti infatti non
hanno frequentato il nido. Il coinvolgimento in questa attività pertanto sia dei bambini che delle
loro famiglie costituirà uno dei punti su cui il progetto maggiormente punterà. Obiettivo
fondamentale per tutti i partecipanti sarà possedere strumenti di comunicazione importanti per
vivere un adeguato scambio di esperienze utilizzando i canali del linguaggio corporeo e delle
capacità creative.
Il progetto, rivolto alle classi prime, seconde e terze della scuola primaria e alle classi prime e
seconde della scuola secondaria di primo grado, è funzionale alla riduzione e prevenzione
dell’insuccesso scolastico attraverso attività integrate di potenziamento delle competenze di
base di italiano, italiano come L2, matematica e scienze. In particolare sono gli alunni stranieri,
gli alunni con disturbi specifici di apprendimento, quelli diversamente abili e quelli fortemente
demotivati nei confronti del lavoro scolastico ad aver maggior bisogno di strumenti idonei per
sentirsi competenti, per sentirsi parte di attività ricche di significato. Si sta verificando inoltre una
certa difficoltà nella padronanza linguistica anche negli alunni italiani. Si è infatti rilevato che la
povertà lessicale e di contenuti di comunicazione tende ad aumentare nel corso del percorso
scolastico, man mano che le competenze necessarie sono più complesse. Le competenze di
base rispetto al leggere, comprendere, scrivere per comunicare in diversi contesti, affrontare
collegamenti, formulare ipotesi sono indispensabili rispetto al potere stare a pieno tiolo nella
comunità. Risulta prioritario e trasversale un utilizzo adeguato della lingua italiana anche nelle
attività logico matematiche e scientifiche