Lettera della preside ai ragazzi dell'istituto G. Leopardi
Cari ragazzi, piccoli “leopardi” dell’IC di Castelnuovo Rangone
Lo so, stiamo attraversando tutti un momento di grande difficoltà e di apprensione per un evento che è giunto inaspettato.
Il mio pensiero di Dirigente del nostro Istituto corre sempre a voi ragazzi e bambini che oggi state vivendo una situazione completamente nuova, in cui la vostra quotidianità è stata stravolta.
Con lo zainetto in spalla, il sorriso sul volto, tutte le mattine fino a non più di qualche settimana fa, vi siete recati nelle vostre classi accolti dai collaboratori scolastici e dai vostri docenti, già pronti a coinvolgervi in una nuova giornata ricca di scoperte e di curiosità soddisfatte.
E’ bello vedere i vostri volti sorridenti o imbronciati nel corso della mattinata.
Le voci squillanti per i corridoi, le chiacchiere nelle aule sono vita, vita che scorre e si riempie.
Oggi non è così, tante nostre abitudini sono cambiate, ma non abbiate timore, anche se in un contesto digitale noi siamo insieme a voi. Grazie alle aule virtuali i vostri docenti possono interagire con voi, farsi intermediari nell’acquisizione di conoscenze e di competenze. Io dal canto mio indirizzo e coordino i docenti nelle attività che vengono predisposte per voi.
Ci state a cuori tutti in egual misura, c’è una linea sottile ma indissolubile che ci lega, noi vi accompagneremo lungo tutto il percorso dei vostri studi nel nostro istituto.
Ma abbiamo bisogno di voi, della vostra disponibilità ad apprendere in modo innovativo per conseguire insieme gli obiettivi che ci siamo prefissati dall’inizio dell’anno.
Vi invito, ragazzi miei, a portare avanti il vostro impegno scolastico oggi più che mai, in direzione di una forma di apprendimento forse più agile ma non meno efficace, seguendo le preziose indicazioni che i docenti stanno mettendo in campo per voi.
Inoltre vi chiedo di essere cauti, di seguire tutte le indicazioni igieniche e sanitarie che vi consentono di essere al sicuro dal contagio. Vi invito ad evitare i luoghi affollati e infine vi sollecito a coltivare affetti e interessi, soprattutto quelli che possono accrescere la vostra cultura. Accogliamo questa circostanza per ritrovarci più consapevoli e maturi. Non lasciamoci travolgere da sentimenti negativi, di paura o di allarmismo, tutto passa… anche le cose più incresciose diventeranno presto un ricordo e finalmente potremo nuovamente trovarci insieme a festeggiare la serenità ritrovata!
La Dirigente Scolastica
Giovanna Moscato