Resoconto della conferenza sul "Piano Spazi Scolastici" a.s.2020/2021 di martedì 28 luglio 2020
Martedì 28 luglio la dirigente scolastica e l'amministrazione comunale hanno indetto una Conferenza di servizi alla presenza del CdI, dei rappresentanti dei genitori e dei docenti referenti per ogni plesso, e dei rappresentanti delle associazioni sportive e di volontariato.
Ha aperto la conferenza il sindaco che ha illustrato la situazione degli spazi scolastici, e l'impegno dell'Amministrazione per garantire l'avvio dell'anno scolastico in sicurezza.
Tali interventi comporteranno lavori di adeguamento nei plessi e l'allestimento di nuovi spazi per decongestionare il plesso don Milani.
L'intervento della dirigente Giovanna Moscato, ha ripercorso le tappe di questo periodo difficile che ha visto le scuole protagoniste di una rivoluzione didattica inaspettata quanto repentina.
L'obiettivo di riportare tutti gli studenti in presenza a settembre è condiviso con l'amministrazione.
In una fase iniziale (prima del piano scuola) offrire a tutti questa opportuità, tenendo conto dell'organico a disposizione, aveva portato ad ipotizzare una scuola con orario ridotto.
Il piano scuola introducendo il distanziamento di 1 mt tra le rime buccali ha ribaltato la situazione rendendo gran parte degli spazi scolastici già idonei.
Questo quindi ci permetterà di rientrare con un tempo scuola complessivamente invariato.
Proprio per trovare le soluzioni più idoneee per il rientro in classe in sicurezza in questi ultimi due mesi infatti si sono susseguiti incontri nel plessi tra l'Amministrazione, la dirigente scolastica, la Dsga i responsabili sicurezza e di plesso .
In tali incontri sono stati visionati tutti gli spazi disponibili, verificate le capienza delle aule sulla base delle normative, analizzate le criticità e valorizzate le potenzialità delle strutture.
Si sono fatte ipotesi concrete sugli ingressi scaglionati (il meno possibile per create meno disagi possibili ai genitori) e sull'utilizzo di vari punti di ingresso ed uscita e concreti progetti sulla gestione del tempo scuola (palestre, materiale degli alunni, uso dei servizi igienici), dello spazio mensa e degli intervalli .
Come ha rilevato il sindaco, non vi sono ancora protocolli ben definiti su trasporto, pre-post scuola.
Si è in attesa dell'organico aggiuntivo richiesto per gestire la sicurezza durante l'attività didattica. Si utilizzeranno nei vari plessi sia in ingresso che in uscita diversi punti che consentiranno di ridurre i tempi di ingresso in aula, pertanto si prevede un tempo massimo di scaglionamento di 10 minuti circa. Le modalità di ingresso e di uscita verranno rese note in tempi congrui prima dell’inizio delle attività scolastiche.
Per la scuola dell’Infanzia, che è il grado di scuola per cui al momento ci sono meno indicazioni si sta pensando ad un progetto che permetta al docente di gestire i“sottogruppi” classe, affiancato da un educatore. Si è in attesa di indicazioni ministeriali più specifiche sia sul numero di alunni da affidare ad ogni docente che sulle richieste fatte di organico aggiuntivo (all’ Ufficio scolastico regionale) e, in subordine alla richiesta di educatori al Comune, nel caso non vi siano sufficienti risorse umane per garantire il tempo scuola del pomeriggio.
Prioritario nell'organizzazione del tempo scuola sarà dare sicurezza agli studenti.La scuola rimarrà aperta alle collaborazioni con gli enti del territorio per progetti che possano ampliare l'offerta formativa, compatibilmente con le norme per la sicurezza.
Come ha rilevato la dirigente, la situazione è ancora in divenire; si è ancora in attesa di indicazioni ministeriali, ad esempio sull'uso di dispositivi di sicurezza. Prima dell’inizio delle attività didattiche si terranno delle Assemblee nei vari plessi dove verranno dettagliatamente esplicitate tutte le organizzazioni dei singoli plessi.
Chiudono l'incontro la presidente del CdI, sig.ra Novelli, che sollecita i genitori a esprimere le loro richieste di spiegazioni e le loro preoccupazioni perché possano essere inviate a scuola e all’amministrazione per ciò che è di propria competenza, e la dirigente Moscato che rinnova la propria disponibilità a ricevere tali richieste e a dare ad esse risposta, per quanto spetta alla scuola e si possa avere certezze in una situazione che si spera possa diventare il più possibile chiara e definita.